Quest’anno la nostra Associazione è stata onorata di ricevere l’invito del prestigioso Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige a partecipare alla V Edizione di eTNo, il Festival dell’etnografia del Trentino. Durante questo bellissimo evento proietteremo il nostro documentario “Fiöi dal Nos” oltre a presentare l’associazione e le attività che svolge. Siamo grati e felici per questa straordinaria opportunità che ci permette di mostrare a un vasto pubblico ciò che con impegno e dedizione siamo riusciti a realizzare in questi anni. Vi aspettiamo numerosi domenica 23 aprile dalle 10:00 alle 19:00 al Museo di San Michele
L’Associazione Storico Culturale Linguistica “El Brenz” è lieta di invitarvi alla presentazione ufficiale del Documentario “Fioi dal Nos – Ladinità Nonesa e Solandra” Programma: ore 17:00 Apertura dell’evento con il ricco repertorio del cantautore Paolo Antonioni ore 17:20 Breve discorso del Presidente de “El Brenz” e Proiezione del Documentario “Fioi dal Nos” ore 18:00 Chiusura musicale a sorpresa con Paolo Antonioni, Fausto Ceschi degli Armonici Cantori Solandri e Alessio Dalla Torre ore 18:15 Apertura del ricco buffet allietato dal concerto del cantautore Felix LalùDurante l’evento sarà distribuito ad offerta il Documentario Fioi dal Nos e sostenere il lavoro dell’associazione (tesseramento
Maria Teresa d’Austria e il nuovo sistema scolastico Nella seconda metà del Settecento Maria Teresa d’Austria, «sovrana illuminata», istituì un nuovo sistema scolastico che permettesse ai figli del popolo di acquisire una «mentalità onesta, sensata e lucida». Le riforme dell’istruzione volute da Maria Teresa d’Austria furono un frutto del suo spirito d’innovazione. Dopo aver migliorato l’istruzione superiore, affrontò su vasta scala l’istruzione elementare. Maria Teresa si rese conto che era necessario migliorare in modo notevole l’istruzione elementare, per poter impiegare tutti i suoi popoli a vantaggio del regno. Non c’era nessuno spirito di egualitarismo. Lei personalmente non parlava del «popolaccio» o
di Matteo Ermacora [Matteo Ermacora ha conseguito il dottorato di ricerca in storia sociale europea presso l’Università di Venezia “Cà Foscari”, insegna nelle scuole secondarie e fa parte della redazione di DEP; oltre a diversi articoli, ha pubblicato i volumi La scuola del lavoro. Lavoro minorile ed emigrazione in Friuli(1900-1914), Ermi, Udine 1999 e Cantieri di guerra. Il lavoro dei civili nelle retrovie del fronte italiano (1915-1918), Il Mulino, Bologna 2005.] Introduzione A partire dal giugno del 1915 le autorità militari italiane diedero avvio nei territori ex-austriaci occupati ad ampi sfollamenti delle popolazioni e ad una severa politica di internamenti
Il patrimonio storico Il Catasto della regione autonoma ” Trentino – Alto Adige ” si differenzia da quello vigente nelle altre regioni italiane. Fino al 1918, infatti, la nostra regione faceva parte dell’Impero Austro-ungarico e precisamente del Land Tirol. Sul suo territorio, come anche in parte di altre province dell’Italia settentrionale, anch’esse facenti parte del vecchio Impero (Belluno, Trieste, ecc.), è tuttora in vigore il Catasto Fondiario austriaco, istituto con patente sovrana di Francesco I d’Austria del 23.12.1817, al fine di perequare l’imposta fondiaria “… presa in considerazione la sproporzione risultante a danno d’intere province, distretti, comuni nonché dei